
In attesa della soluzione che il governo metterà in campo per ridurre i nuovi rincari in arrivo in autunno, ecco una mini-guida per capire le voci contenute nella bolletta
Se la soluzione al tema del caro-bollette, sarà la sterilizzazione dell’Iva o un nuovo taglio come quello messo in campo a luglio, lo capiremo presto. Anche perché il governo è al lavoro per cercare di ridurre gli effetti dei forti rincari per luce e gas in arrivo in autunno. «Bisogna ragionare su come è costruita una bolletta, va riscritto il metodo di calcolo. Lo stiamo facendo in queste ore» ha sottolineato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. Ma, intanto, può essere utile chiarire cosa paghiamo nella bolletta di un cliente tipo della maggior tutela (famiglia o microimpresa) con la spesa destinata alla materia energia e con l’esborso che invece va a coprire i cosiddetti “oneri di sistema” diventati via via sempre più significativi. Ecco le voci principali per capirne di più.
Secondo le indicazioni dell’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera), che lavora da tempo a migliorare la leggibilità e la comprensione della fattura energetica, la prima pagina della bolletta indica il costo medio unitario del kilowattora/standard metro cubo, come rapporto tra la spesa totale e i consumi fatturati. In questo insieme sono compresi più tasselli, a cominciare dalla spesa per la materia energia che raggruppa i costi di approvvigionamento dell’energia elettrica o del gas e quelli per la vendita al dettaglio. Due elementi che pesano, rispetto al totale dell’esborso, rispettivamente per quasi il 52% e il 75% nella fattura elettrica e per il 38% circa e il 6,2% in quella del gas.
Insieme all’esborso destinato a coprire la materia energia, figura poi la spesa per il trasporto e la gestione del contatore che costituisce, tra luce e gas, più o meno un 16-17% del totale della spesa e che va a coprire tutti i servizi di distribuzione, misura, trasporto e perequazione della distribuzione e della trasmissione. Si tratta sostanzialmente del supporto che va a coprire i costi per trasportare e distribuire sulle reti l’energia utilizzata nelle nostre abitazioni e per gestire e leggere i contatori, oltre che i dati delle loro letture.